Paula Izquierdo – La mancanza

Cavallo di ferro (2008), 176 pagine, 15 euro

Paula Izquierdo, come si legge dalla sua breve nota biografica, è laureata in psicologia.
E si vede.
Il suo romanzo “La mancanza” è scritto da quello che tanto somiglia a un suo ideale alter ego maschile (forse un po’ troppo “dichiarato”) spostato in avanti nel tempo. Il protagonista infatti è Pablo, psichiatra cinquantenne, nel momento in cui si confronta con il dolore. E con le donne.
Con Amalia, la moglie da cui si è separato; Sara, la sorella morta in circostanze che lui non vorrebbe scoprire, ma che in realtà cerca; Sarasur, figlia della governante che aveva a servizio in casa da bambino.

Come in un gioco di specchi, Pablo osserva le tre donne, studiando se stesso e il suo rapporto con un legame “convenzionale” (il matrimonio ormai finito), la famiglia (a lui inaspettatamente sconosciuta negli aspetti più veri, reali), il sesso e l’istinto (riflessi nella giovane che si “occupa di lui” durante il suo “isolamento” nella vecchia casa lontano da tutto e da tutti).

Come in una lunga seduta psichiatrica alla ricerca della causa della morte di Sara, Pablo rimane attratto e ossessionato, oltre che sconvolto, da un diario scritto dalla sorella. Lo legge in ogni momento, cerca di vedere attraverso le parole, dentro le pagine, crude, piene di passioni violente che oscillano fra plausibili indizi di un disagio e fantasie sciolte.

Ancora come in uno specchio, il lettore non comprende se le storie narrate nel diario di Sara – peraltro aspirante scrittrice – siano racconti della sua più intima realtà o prove d’autore.
E forse non conta neanche scoprirlo. Mentre Pablo si arrovella per trovare risposte a una morte dolorosa – e ancor più della consapevolezza di non conoscere affatto la sorella – il lettore si lascia trascinare dalle storie che Sara racconta. Pablo cerca di trovare la persona, il lettore trova l’autrice. E questo basta.

libro regalatomi da una persona che sono veramente felice di aver conosciuto.

 

3 pensieri su “Paula Izquierdo – La mancanza

  1. fra ha detto:

    Hi McGovern e giulia… scusa giulia, pensavo di averti risposto…
    per Giulia: se ami un certo tipo di lettura diaristica e molto psicologica è il libro giusto.

    McGovern: I’m sorry you missed the point, sure it’s my fault. If you want to know something special about the book, write me. And thank you very much for the appreciation

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